Nel 2013 nella città di Torino sono state raccolte circa 440.000 tonnellate di rifiuti. Tra questi, oltre 21 tonnellate di capsule per le macchinette del caffè, aumentate del 55% rispetto al 2012!!!
Se vi piace il caffè, preparatelo in modo tradizionale, con una classica caffettiera all'italiana: si risparmia sulla bolletta e si evitano rifiuti (i fondi si buttano nell'organico ma in realtà si possono riutilizzare in diversi modi, per esempio come base per uno scrub o per concimare le piante), senza contare l'energia che serve per produrre le nefaste macchinette. Dal loro avvento la quantità di rifiuti solidi urbani è aumentata esponenzialmente: montagne di cialde popolano le discariche di tutta Italia!
Per fortuna esiste qualche idea per recuperarle, qualcuno ne fa originali gioielli.
Amiat e Nespresso invece hanno avviato il progetto Ecolaboration per la raccolta, il recupero e il riciclo delle capsule da caffè Nespresso (per chi fosse interessato, si possono conferire nel negozio di via Roma).
L'alluminio di cui sono fatte viene recuperato al 100% (e può essere riciclato infinite volte) e il caffè residuo viene inviato a compostaggio per le coltivazioni di riso destinato da Nespresso al Banco Alimentare.
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